giovedì 31 marzo 2011

Mattucaso: il paese fantasma

in Lunigiana troviamo una miriade di piccoli paesini, alcuni formati solo da 2 o 3 case, cosicchè può capitare che se i pochi abitanti o gli eredi si traferiscono in cerca di fortuna altrove, questi diventano veri e proprio paesi fantasma con le case lasciate alle ingiurie del tempo e dove il bosco avanza sempre di più fino a sommergerli.


 
E' il caso di Mattucaso, gruppuscolo di case nellla valle del Rosaro fra i paesi di Arlia e Sassalbo, lungo un'antica via che collegava il Passo del Cerreto (o meglio l'Ospedalaccio..) con Fivizzano, in disuso dopo la costruzione della SS63 che corre poco sopra.



Per raggiungere Mattucaso, poco dopo Pognana si prende la strada sterrata che porta all'invaso a monte della centrale idroelettrica ENEL di Arlia e al primo incrocio dopo aver parcheggiato seguiamo la strada che va verso Sassalbo. Dopo un'oretta di sali e scendi arrivermo  al gruppo di case oramai nascosto dai castagni secolari, abbandonato alla fine degli anni '50 dopo la parziale dismissione della centrale oggi regno di molti caprioli. Per il ritorno seguiamo le indicazioni del sentiero "G.Coli" del CAI di Fivizzano che seguendo la presa dell'acqua dal fiume Rosaro ci riporta al'invaso della centrale e in 5 minuti siamo di nuovo alla macchina.



Una considerazione: negli anni '20/'30, anni non proprio felicissimi politicamente parlando e con il concetto di green economy ancora sconosciuto, si costruì questa centrale idroelettrica che prendeva l'acqua a monte dal fiume Rosaro e tramite una condotta, costruita per lo più a mano e ancora oggi esistente e funzionale, la portava all'invaso a monte dove 4 turbine alimentate dalla caduta producevano energia elettrica per la zona. Oggi di queste turbine ne rimane attiva soltanto una, ma l'intera struttura è in ottimo stato di conservazione. Perchè per produrre energia idro-elettrica con la nuova centrale a Soliera si devasta il letto di un fiume che subisce già questo prelievo a monte e che è ridotto a un canale per buona parte dell'anno, per mettere un tubo? Mi sa che in 90 anni qualcosa è andato storto....

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