mercoledì 20 giugno 2012

Da Orto di Donna (m.1100) al Passo della Focolaccia (m.1642)

Se vi trovate nella zona di Orto di Donna e volete fare una bella camminata nel cuore delle Alpi Apuane, vi consiglio questo itinerario.

Panorama prima di Foce Cardeto

Il Pizzo d'Uccello visto da Val Serenaia



Partiamo dal campeggio Val Serenaia e seguiamo il sentiero n.178 che porta a Foce di Cardeto. Arriviamo qua dopo 1.45h di salita prima in mezzo ad una bella faggeta poi fra i prati poco sotto alla Foce dove troviamo numerose rocce dall'originale conformazione.





Particolari conformazioni rocciose








Giunti alla Sella seguiamo le indicazioni del sentiero 179 che prima fra i prati e poi su una strada sterrata  che si dirige verso il Passo della Focolaccia. Da quassù la vista spazia su buona parte della Garfagnana e sulle cime del vicino Appennino e alla nostra sinistra incombono le pareti rocciose del Monta Cavallo.



Panorama verso la Garfagnana e l'Appennino

Avvicinandoci al valico iniziamo a scorgere la cava che ha stravolto la zona. Sebbene personalmente ritengo le cave una peculiarità delle Apuane, in questo luogo la violenza subita appare troppo evidente e sarei favorevole ad una totale sospensione dell'attività estrattiva. A chi vi si recherà lascio le proprie considerazioni...

Verso il Passo della Focolaccia

Le cave sul Passo

Giunti al Passo della Focolaccia la vista si dischiude improvvisamente verso il mare e la costa con la città di Massa che appare sotto di noi. Da qui in un'ora di ulteriore salita è possibile raggiungere la vetta del Monte Tambura. Dopo una sosta al Bivacco Aronte, il più antico delle Alpi Apuane, ritorniamo verso la Foce di Cardeto. Se non si vuole ripercorrere il solito itinerario consiglio di prendere il sentiero n. 180 che, partendo poco sotto alla foce, porta al Rif. Orto di Donna. Da qui riscendiamo al punto di partenza.

Panorama dalla Foce Forno, poco sopra al Passo della Focolaccia

Un'escursione che consiglio a chi è in forma e vuole scoprire scenari di montagna impensabili al di fuori dell'arco alpino, ma che invece sono a pochi chilometri dal mare...

Il senso di meraviglia che si prova giunti al valico...