martedì 20 settembre 2011

Thurntaler (m.2408)

Poco dopo il confine di stato arriviamo a Sillian, località turistica dell'Ost Tirol austriaco, sovrastata dal Thurntaler. Raggiungere la cima di questa montagna è molto più facile di quanto si pensi, poichè gran parte della salita è evitabile usufruendo della non proprio economica ovovia che risale dal paese oppure raggiungendo il rifugio Thurntaler Rast (ottima cucina!) attreverso una comoda strada carozzabile che inizia a Innervillgraten.


Le vette sopra la Valle di Villgraten

Le Dolomiti di Sesto





In entrambi i modi partiamo da quota 2000 metri e ci troviamo subito in un'ampi area escursionistica con sentieri facili e poco faticosi. Ci sono parecchi percorsi circolari da scegliere tutti in mezzo a pascoli di alta quota e con vista sulle Dolomiti di Sesto, sulle Lienzer Dolomiten e sugli Alti Tauri nel versante Nord.


Il Thurntaler See


Verso gli Alti Tauri

















Consiglio il percorso che arriva fino alla Jugend Kreuz (Croce della Gioventù) a picco sul confine con l'Italia, e in mezzo a numerosi laghetti alpini. Per chiudere il nostro anello seguiamo le numerose indicazioni presente sul percorso e torniamo al punto di partenza passando per la cima.

Un laghetto nei pressi della Jugend Kreuz



Croda Rossa, Cima Undici e Croda dei Toni visti dal Thurntaler


martedì 13 settembre 2011

Alpe di Succiso (m.2017)

 L'Alpe di Succiso con i suoi 2017 metri è una delle vette più alte dell'Appennino Settentrionale e domina il tratto fra il Passo del Lagastrello e il Passo del Cerreto. Per arrivare alla sua cima si possono percorre vari itinerari tutti molto belli, con poche difficoltà alpinistiche, ma che richiedono una buona preparazione fisica per il dislivello in salita e in discesa.


Geode che segna la cima dell'Alpe di Succiso

Ometto di sassi in vetta con sullo sfondo il Monte Casarola e il Monte Cusna

 

Si può partire dal Passo della Scalucchia, al confine fra le provincie di Parma e Reggio, raggiungibile da Collagna e Vallisnera e seguire il sentiero n. 667 che conduce fino alla cima del Monte Casarola, una sorta di anticima dell'Alpe, indi dall'omonima Sella si giunge in 30 min alla vetta, godendo del bellissimo scenario dei monti circostanti e dei circhi glaciali della zona.



Le Sorgenti del Secchia viste dalla Sella di Casarola

 

Il Monte Ventasso visto dalle pendici dell'Alpe di Succiso

Altro punto di partenza è il Passo di Pietratagliata che si può raggiungere seguendo il sentiero 00-GEA dal Passo del Cerreto fino alle Sorgenti del Secchia. Una volta arrivati al passo si prosegue verso destra e superata una breve fune metallica (possibilità di aggiramento con un sentierino) in circa un'oretta si arriva a destinazione. Altro punto di partenza è il paese di Succiso Nuovo e percorrendo il sentiero n.665 si arriva in un'ora e mezza al Rif. Rio Pascola e in un'altra ora e mezza si sale sulla cima.


Il versante parmense    
Statuetta votiva sulla cima

Dalle sue pendici nord nasce il fiume Secchia, affluente di destra del Po. L'Alpe di Succiso divide lo spartiacque tra l' alta valle del Secchia e l' Alta Valdenza, della quale domina il panorama. La montagna è interamente parte del Parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano.
In condizioni di buona visibilità, dalla cima si può ammirare uno splendido panorama cha va dall'alta valle del Secchia fino all'arco alpinio a nord, e sulle Alpi Apuane, golfo di La Spezia, Corsica e Arcipelago Toscano a sud.


Giochi di nuvole

Segni dell'erosione sul versante
Dalla cima verso il Monte Ventasso