venerdì 2 agosto 2013

Le Tre Cime di Lavaredo

Le Tre Cime dal versante nord
  Le montagne più fotografate, uno dei simboli delle Dolomiti, un posto ricco di storia alpinistica e non, questo sono le Tre Cime di Lavaredo! Raggiungibili dalla strada a pagamento che sale da Misurina al Rif. Auronzo sono meta di migliaia di turisti ogni anno, ma se volete gustarvi il paesaggio senza camminatori improvvisati o stranieri in sandali, basta fare pochi passi e bellissime escursione vi attendono.

Il Rif. Auronzo

La lapide che ricorda Paul Grohmann e lo spigolo giallo

La più classica è l'anello del gruppo montuoso passando dal Rifugio Lavaredo, dove si ferma la maggior parte degli escursionisti domenicali, si raggiunge la Forcella Lavaredo, dove vi attende un panorama da lasciarvi senza fiato. La visione di taglio dei tre colossi di roccia rende questo posto fra i più affascinante delle Dolomiti. Da qui lo sguardo spazia fino alla piana del Rifugio Locatelli, prossima meta, con tutte le principali cime della zona che lo circondano.

Verso i Cadini di Misurina

Il panorama da Forcella Lavaredo

Queste zone sono state teatro dei combattimenti della Prima Guerra Mondiale, contese fra gli italiani e gli austriaci che si contendevano la forcella e le cime che la sovrastano. Sul M.te Paterno cadde il mitico Sepp Innerkofler, del quale parlerò in un prossimo post. Da Forc. Lavaredo si prosegue per il Rif. Locatelli e da qui si completa l'anello passando per la Lange Alm e di nuovo al Rif. Auronzo.

Il Rif. Locatelli

Molto belle e alpinistiche anche la traversate che dal Rif. Locatelli portano in Val Fiscalina o Val Campo di Dentro in Alta Pusteria oppure la più classica che conduce al Rif. Pian di Cengia e al Rif. Zgismondy- Comici.

I laghetti dell'Alpe dei Piani

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