lunedì 21 maggio 2012

Le malghe di Sesto

Salendo alle malghe nel nevoso inverno 2009
Lungo le prime pendici della cresta carnica, sotto le vette del Monte Elmo, del Monte Arnese e del Col Quaternà troviamo una serie di alpeggi tutti con splendida vista sulle Dolomiti di Sesto.  Per accedervi possiamo salire da Moso oppure per il più comodo Passo Montecroce di Comelico, seguendo comode strade forestali ben segnate che in inverno sono piste battute per lo slittino e per lo sci di fondo, per le racchette da neve, ma anche comodi sentieri per chi ha solo un semplice paio di scarponi, mentre in estate sono il regno di famiglie di camminatori e di qualche bikers.

La strada che unisce Nemes a Klammbach

La prima malga che troviamo salendo da Sesto è la Malga Klammbach, dalla quale si possono intravedere anche le Tre Cime di Lavaredo. Ottima cucina e piatti tipici nel loro ristoro

La Klammbach Alm

Le 3 Cime da Klammbach

Per raggiungere la vicina Alpe di Nemes possiamo seguire il sentiero che le unisce lungo il limite della vegetazione oppure ridiscendere e seguire la comoda strada forestale che attarversa un'incantevole valletta.
Anche questo alpeggio è inserito in uno spettacolare scenario con scorci sulla vicina Croda Rossa di Sesto, sul Monte Popera e sui numerosi pinnacoli di roccia che lo circondano. Anche qui ottima cucina locale nel rifiugio, dove il simpatico gestore è solito intrattenere i suoi ospiti fra un piatto e l'altro con improvvisati concerti di fisarmonica.

Malga Nemen verso il Col Quaternà
Le Dolomiti e ill Rifugio Nemes














Il gestore della malga






Oltre il confine regionale, troviamo invece la Malga Coltrondo, punto di partenza per le escursioni sul Col Quaternà, il "Cervino di Sesto" per la sua forma aguzza. Durante la stagione estiva rivendita di formaggi e burro.
Col Quaternà

Se siete camminatori allenati per la stagione estiva suggerisco una bellissima attraversata con partenza dalla stazione a monte della funivia del Monte Elmo, tappa alla Malga Klammbach o all'Alpe di Nemes e discesa al Passo di Montecroce, rientro in autobus. Altrimenti, per tutte le stagioni, optate per il classico giro con partenza dallo stesso valico e tappa nelle malghe che più vi attraggono. In tutti i modi cascate bene....

La chiesetta sopra al Passo Montecroce di Comelico

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