Il 24 Maggio 1915 l'Italia dichiarò guerra all'Impero Austro-Ungarico e la zona delle Dolomiti divisa fra il Trentino, italiano, e il Tirolo, allora territorio imperiale, si trovò sulla linea del fronte. Un fronte impervio formato da cime, rocce, ghiacciai e valichi dove fino al 1917 i due eserciti furono costretti a combattere.
mercoledì 18 novembre 2015
1915-2015: cento anni dalla Grande Guerra nelle Dolomiti
Il 24 Maggio 1915 l'Italia dichiarò guerra all'Impero Austro-Ungarico e la zona delle Dolomiti divisa fra il Trentino, italiano, e il Tirolo, allora territorio imperiale, si trovò sulla linea del fronte. Un fronte impervio formato da cime, rocce, ghiacciai e valichi dove fino al 1917 i due eserciti furono costretti a combattere.
martedì 19 maggio 2015
Fioriture in Appennino
I prati fioriti verso M.te Alto |
Maggio è il mese dei fiori nei prati del Parco Nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano, un'esplosione di colori che rende le passeggiate primaverili ancora più interessanti, specialmente per gli amanti della fotografia.
Giunchiglia |
Il fiore tipico è la giunchiglia, il fiore della vita, conosciuto in Lunigiana sin dai tempi antichi e, secondo alcuni studiosi, ispiratore del simbolo del fiore delle Alpi o stella celtica, segno di rinascita, rappresentato su molti portali della zona.
Qualunque sia il suo significato, questo fiore rimane il simbolo del ritorno della Primavera sulle montagne dopo le nevi dell'inverno...
Asafodele |
Orchidea dell'Appennino |
Gruppo di giunchiglie |
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Ubicazione:
54013 Sassalbo MS, Italia
venerdì 6 marzo 2015
Un patrimonio a rischio?
Le Alpi Apuane dal versante lunigianese |
Le Alpi Apuane sono da sempre conosciute in tutto il mondo per la loro più grande ricchezza: il marmo. Purtroppo l'estrazione, oramai lontana dalla forma romantica e avventuriera degli inizi del secolo, sta mettendo a rischio la bellezza e l'integrità di questa catena montuosa unica nel suo genere. La mancanza di regole, di controlli severi, leggi che risalgono al XVII secolo, un business non più basato sul blocco di marmo, ma sull'estrazione del carbonato di calcio hanno accelerato l'attività estrattiva e ridotto ambienti di alta montagna a discariche di materiale ferroso.
Il Monte Sagro da Campo Cecina |
Come se la situazione non fosse abbastanza grave, sta per essere approvato un nuovo Piano Paesaggistico Regionale dove non solo non si cerca di mettere un freno a questo far west, ma si concedono ulteriori vantaggi ai signori del marmo.
La presenza delle cave di marmo nelle Alpi Apuane è una peculiarità che le ha rese famose, le fa apprezzare ancora di più e ha creato un importante indotto economico in tutta la zona. Parlare di chiusura totale e indiscriminata è una follia estremista che non pensa ai posti di lavoro e ad un patrimonio manuale e culturale che andrebbe irrimediabilmente perso. Ci si augura nel buon senso di questa classe politica che modifichi, come promesso in fase di presentazione, questo Piano e permetta anche alle generazioni future di godere della bellezza di queste montagne.
Da sin. M.te Pisanino, Il Pizzo d'Ucello e il M.te Sagro con il borgo di Terenzano |
sabato 7 febbraio 2015
Ciaspolando in Appennino
Verso M.te Alto, l'Alpe di Succiso e il Casrola dallo Zuccalone |
La magia del bosco in inverno |
A due passi dalla Lunigiana, il Parco Nazionale dell'Appennino nella zona di Cerreto Laghi offre molti possibilità di effettuare delle facili "ciaspolate" adatte anche a chi mette ai piedi per la prima volta le racchette da neve.
Dal semplice giro del pittoresco Lago Pranda alla passeggiata fino al facile e panoramico cucuzzolo del Monte Zuccalone.
Chi volesse scoprire tutte le possibilità offerte può consultare la mappa escursionistica digitale del Parco oppure scegliere fra uno di questi semplici percorsi.
Buona neve a tutti!
Pausa al tramonto sul Lago Pranda |
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